by: LMR_ITALIA
Prima di entrare nel dettaglio dei singoli titoli, dedichiamo una parte al commento di queste ultime sedute di borsa.
La settimana appena trascorsa si è caratterizzata principalmente per due importanti fattori: il rialzo del dollaro e l'aumento dei rendimenti obbligazionari negli Stati Uniti e in Europa. Dopo mesi di debolezza, il dollaro ha ritrovato improvvisamente nuova forza, riportando il cambio con l'euro a 1,3365, recuperando con decisione dai minimi di quasi 1,37 di metà aprile e ritornando ai livelli precedenti registrati in marzo. Le principali cause del rialzo del biglietto verde sono da un lato il forte calo registrato del deficit Usa, che ha mostrato in maggio una decisa diminuzione, attestandosi a livelli sotto le stime degli analisti e dall'altro il buon andamento dell'economia Usa, unito al rialzo dei rendimenti obbligazionari degli ultimi giorni. Il rendimento dei titoli di stato Usa a 10 anni ha superato ieri la soglia del 5%, attestandosi a 5,137%, il livello più alto da luglio 2006. E' chiaro che in uno scenario di rialzo dei tassi, i mercati azionari in questa ultima settimana si sono mossi con maggiore prudenza, rallentando la forte corsa degli ultimi mesi e mostrando leggere correzioni dai picchi registrati nelle precedenti sedute. L'indice S&P500 ha chiuso ieri a 1509,12, rimanendo comunque ancora vicino ai valori massimi degli ultimi anni.I nostri indicatori da tempo ormai mostravano una situazione di picco. Il Top Value Growth, il nostro sistema di screening basato sul price earning e altri indicatori fondamentali, genera una ristretta lista di titoli TOP, quotati a forte sconto che presentano obiettivi di rialzo fortemente sopra la media. Con questo sistema, partendo da una lista di tutti i titoli quotati sul Nyse, Nasdaq e Amex (oltre 6000 titoli), applicando una serie di rigidi parametri, si arriva ad una selezione di pochi titoli che presentano tutti i requisiti per un forte apprezzamento nel medio termine. Questa metodologia genera una lista di titoli che storicamente varia in funzione dell'andamento del mercato. Nei momenti di borsa ai minimi il sistema riesce ad evidenziare in media circa 15-20 titoli su 6000. Nei momenti di borsa ben improntata al rialzo, solo 6-8 titoli rispondono ai requisiti del sistema, indicando che è necessaria una maggiore attenzione e cautela nelle scelte. La stessa cosa vale per le buy list di molti degli analisti da noi monitorati. John Buckingham ad esempio, nei momenti negativi del mercato azionario, presenta di norma una lista di160-180 titoli "buy", mentre nei momenti di picco dei mercati la lista si riduce a 70-80 titoli. Il grafico che segue indica chiaramente questa tendenza, che noi utilizziamo come un "sentiment" previsonale di futuri andamenti:
La lunga corsa degli indici americani
Il grafico dell'ultimo anno mostra chiaramente il buon andamento dei tre indici americani, Dow Jones (linea verde), S&P500 (linea blu) e Nasdaq (linea rossa). I tre indici presentano rialzi attorno al 20% e questo andamento, come è sempre accaduto in passato, sta portando oggi ad una sensibile diminuzione delle occasioni di acquisto. Come si evidenzia dal grafico, in agosto dello scorso anno, in coincidenza di un minimo degli indici, il Top Value & Growth evidenziava 15 titoli, contro soli 6 titoli di oggi, mentre la buy list di Buckingham presentava ben 165 titoli "buy" contro soli 79 titoli di oggi.
Questo grafico, ci rafforza ancora di più nelle nostre convinzioni. La disciplina e la metodologia costituiscono dei fattori fondamentali per approcciare correttamente il mercato azionario. Come si evidenzia da questo studio, l'andamento degli indici è sempre inversamente proporzionale alle occasioni di acquisto e questa tendenza storica ci può fornire importanti elementi di riflessione, per operare in modo corretto con qualsiasi tipo di mercato, sia con tendenze al rialzo che al ribasso. Se è vero, come mostra il grafico, che quando i mercati salgono le occasioni diminuiscono, è altrettanto vero che anche nei momenti di picco massimo esistono sempre titoli "dimenticati" e superiori, capaci di lavorare per noi al raggiungimento degli obiettivi di performance che ci siamo prefissati. A questo proposito, per meglio identificare le società dimenticate, abbiamo definito il report di oggi come una "edizione speciale", che permetterà a molti dei nostri abbonati di selezionare quei titoli da cassetto più sottovalutati, che presentano ai livelli attuali le migliori opportunità di crescita.
Come annunciato ad inizio report, l'edizione di oggi è una edizione speciale che permetterà a molti dei nostri lettori, di integrare le proprie posizioni, aggiungendo qualche nuovo titolo, oppure di costituire da zero un nuovo portafoglio, ben diversificato che contenga in questo momento le società più raccomandate dagli analisti. Per realizzare questo studio, siamo partiti dal Top Analisti, il nostro modello più completo, che raggruppa in un unico portafoglio le raccomandazioni di oltre 23 analisti, selezionati tra quelli più perfomanti presenti nelle maggiori classifiche americane. Il Top Analisti è un modello globale che investe in tutto il mondo. Al suo interno sono contenute società di vari paesi, con investimenti negli Stati Uniti, in Europa, in Cina, India, America Latina, Russia e paesi dell'Est Europa. Attualmente il Top Analisti si compone di 87 titoli, che fino ad oggi hanno evidenziato risultati e performance notevolmente superiori al mercato. Da marzo del 2005, in poco più di due anni, il Top Analisti mostra una performance pari a +45,68%, contro un rendimento dell'indice S&P500 pari a +27,29%. L'idea di raggruppare in un unico modello le raccomandazioni dei migliori analisti mondiali si è dimostrata vincente. Il modello ha infatti evidenziato un risultato di oltre il 67% in più rispetto al mercato. Questo risultato era prevedibile: analisti del calibro di Warren Buffet, John Templeton, John Buckingham, IQT, Taipan etc, hanno sempre dimostrato negli anni una capacità e costanza di risultati, che in alcuni casi hanno portato a raggiungere obiettivi di guadagno persino difficili da immaginare. A fine report pubblichiamo ogni settimana una selezione di alcuni dei portafogli dei principali esperti monitorati, dai quali vengono estratti i migliori titoli da inserire nel Top Analisti. Warren Buffet ad esempio, investendo con disciplina in alcune delle maggiori aziende Usa nel corso degli ultimi 45 anni, ha portato la sua holding Berkshire Hathaway da un prezzo di borsa di 7,5 dollari del 1962 a quasi 110.000 della quotazione di ieri, con un guadagno complessivo di +1.457.900% . Non a caso anche nella edizione speciale di oggi, alcuni dei titoli selezionati appartengono proprio al portafoglio di Buffet. Molti dei nostri abbonati di secondo livello da 19,99 euro mensili replicano già da tempo il Top Analisti. La difficoltà principale di seguire questo modello sta principalmente nel fatto che si compone di 87 titoli, rendendo a volte più complesso detenere un numero così elevato di posizioni, specie per portafogli di entità più ridotta. Da queste considerazioni di base è nata la nostra idea per il report di oggi. Vogliamo facilitare il compito dei nostri iscritti e permettere a tutti di creare un modello ancora più efficiente e ridotto, estraendo dal Top Analisti solo quei titoli che presentano oggi i target potenziali più elevati, creando in questo modo una selezione di titoli TOP più ridotta e al tempo stesso più performante e facile da replicare. Il Top Analisti è un modello che si caratterizza per una movimentazione di trading piuttosto bassa, con i titoli che spesso vengono mantenuti in portafoglio per periodi più lunghi, fino al mantenimento dei target prefissati. La selezione di oggi è un portafoglio da cassetto contenente le migliori opportunità di investimento secondo gli analisti. Abbiamo infatti isolato 18 titoli TOP, ciascuno con un target superiore a +100% per i prossimi 3-5 anni. I nostri iscritti al livello free possono visualizzare una selezione più ridotta dei titoli, mentre gli iscritti al secondo e terzo livello possono visualizzare l'intera lista senza limitazioni.
I 18 titoli sono facilmente acquistabili con qualsiasi banca o intermediario online che sia abilitato per operare sui mercati americani. Molte delle società presenti in questo elenco sono grandi multinazionali, che presentano forti scambi giornalieri e elevate capitalizzazioni, rendendo ancora più facile l'acquisto e la successiva movimentazione. I titoli, come sempre accade per tutte le nostre raccomandazioni, saranno monitorati con costanza nel corso dei report successivi e saranno seguiti fino al momento della successiva raccomandazione di vendita, una volta raggiunti i target prefissati. Ecco la tabella, con i 18 titoli ordinati in base al target potenziale:
I migliori 18 titoli del Top Analisti - BUY LIST over 100%
| nome titolo | simbolo | settore | target | dividendo |
| Titolo 1 - PASSA AL LIVELLO 2 | xxx | supermercati | 490,84% | 1,80% |
| Titolo 2 | xxx | abbigliamento | 355,06% | 2,30% |
| Coca Cola Co. | bevande | 230,55% | 2,60% | |
| Titolo 4 | xxx | motori-salute-utility | 200,19% | 3,00% |
| Titolo 5 | xxx | semiconduttori | 141,86% | nd |
| Titolo 6 | xxx | crociere | 132,50% | 1,40% |
| Ttitolo 7 | xxx | circuiti stampati | 125,30% | nd |
| Titolo 8 | xxx | costruzioni | 124,50% | 2,80% |
| Titolo 9 | xxx | farmaceutico | 120,92% | 2,70% |
| Titolo 10 | xxx | circuiti stampati | 117,29% | nd |
| Titolo 11 | xxx | sistemi per telecom | 114,30% | 1,90% |
| Pfizer Inc. | farmaceutico | 114,19% | 4,40% | |
| Titolo 13 | xxx | pubblicità online | 112,90% | 5,70% |
| Titolo14 | xxx | bancario | 106,55% | 4,50% |
| Microsoft | software | 106,13% | 1,40% | |
| Titolo 16 | xxx | bancario | 105,46% | 4,10% |
| Titolo 17 | xxx | semiconduttori | 104,53% | nd |
| Titolo 18 | xxx | sistemi raggi X - difesa | 103,83% | nd |
i fattori chiave di questo portafoglio:
18 titoli su 18 sono attualmente raccomandati dagli analisti
18 titoli su 18 sono attualmente presenti nel Top Analisti (+45,68% negli ultimi due anni)
3 aziende su 18 sono tra le prime 10 società al mondo per capitalizzazione
8 aziende su 18 presentano una capitalizzazione di borsa superiore a 100 miliardi di dollari!
4 aziende su 18 presentano un target superiore a +200%
4 aziende su 18 distribuiscono oltre 4% annuo di dividendo!
13 aziende su 18 distribuiscono un dividendo trimestrale regolare
tutti i principali settori merceologici sono rappresentati nel portafoglio
tutti gli analisti che raccomandano queste società mantengono i titoli per periodi più prolungati
Un super portafoglio da cassetto
Sicuramente la selezione di oggi rappresenta il Top degli analisti. Per ogni titolo, abbiamo creato un link che porta ai grafici e alle notizie pubblicate da Yahoo Finance. Cliccando sul simbolo di ciascuna società, i lettori possono in questo modo ricavare ulteriori notizie o stampare i grafici degli ultimi anni, completando e integrando la ricerca da noi effettuata. Raccomandiamo ai nostri lettori di analizzare la lista nella sua globalità e approfittare della sottovalutazione di queste 18 primarie società per diventare soci di alcuni dei business più profittevoli dei prossimi anni, allineando in questo modo i propri modelli con quelli dei migliori analisti internazionali e incassando con regolarità i ricchi dividendi riservati agli azionisti. John Templeton, fondatore della famosa casa di investimenti e definito da Forbes come "il decano dell'investimento globale" e come "uno dei gestori con più successo della storia", ha dichiarato:
 | Tieni la mente aperta "Non investire sempre nella stessa tipologia di strumenti o con la stessa strategia. Cerca di essere flessibile, aperto di mente e critico nella scelta. I migliori risultati di lungo periodo si ottengono solo favorendo quei titoli o quegli strumenti che gli altri non sono in grado di apprezzare, e affinando sempre i criteri di scelta degli stessi" John Templeton |
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